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II° seduta - 2024 - 18.04.2024

Luogo:  Riunione in videoconferenza

Data:     giovedì 18 aprile 2024

Ora:      20.00

 

Presenti:  Petta Gerardo, Putrino Anna, La Torre Cosimo, Antolic Mezin Ana, Calabrese Ippazio, Giardino Francesco, Ilardo Domenica, Luciani Maria Cristina, Pingitore Mario, Puntillo Donato, Sivillica Paolo, Ticchio Giuseppe.

 

Assenti :   Cartelli Renato, Chirichella Rosanna, Cianciulli Antonia, Maurello Vincenzo

 

Assenti ingiustificati: Iacobelli Mikaela, Zanetti Melania

 

Per il Consolato:   Dott.ssa Elena Fontana, Console Aggiunta

 

Ospiti:      

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Il Presidente Petta apre la riunione con un saluto ai presenti. Comunica le giustificazioni degli assenti. Precisa che la data scelta per questa riunione ha dovuto tenere conto delle scadenze per la formulazione di parere e delle imminenti vacanze scolastiche. In futuro si cercherà di scegliere il martedì che sembra essere il giorno con più disponibilità da parte dei membri. Appena raggiunto il numero legale, dà inizio alla riunione.

Dal momento che non è presente Renato Cartelli, Segretario del Comitato, è necessario nominare un Segretario di Giornata. Il presidente propone Cosimo La Torre. I membri sono d’accordo, La Torre accetta.

 

Comunicazioni della Presidenza

Il Consolato ha provveduto ad accreditare il saldo del finanziamento ordinario per il 2024, per un totale di Euro 30'185. Ciò conferma che il bilancio consuntivo 2023 è stato accettato e ritenuto corretto.

 

Dal CGIE è pervenuta la proposta di modifica delle Leggi che disciplinano i Comites e il CGIE. La comunicazione è stata inoltrata ai Consiglieri con l’invito ad esprimere eventuali considerazioni. Il Presidente rinnova l’invito ad esprimersi.

 

Il Comites ha avviato l’offerta per il soggiorno marino del Comites. Si terrà a Riccione dal 02 al 16 settembre 2024.

 

Viene letta la comunicazione di Anna Putrino che al momento non è ancora collegata per un ritardo dovuto ad impegni di lavoro: “Considerando che lo scorso anno non sono pervenute indicazioni ministeriali in merito a finanziamenti per progetti e che questo in qualche modo rende poco attivo  il Comites, e considerando che il progetto Spid è risultato avere grande riscontro tra i connazionali,  è mia  intenzione presentare una richiesta di finanziamento per proseguire il progetto già finanziato sullo Spid, che intendo sottoporre all'approvazione del plenum alla prossima riunione plenaria. 

Poichè tutti i membri devono poter avere la medesima possibilità ritengo doveroso estendere l'invito  ai Consiglieri a formulare progetti con la richiesta di finanziamento da proporre nella prossima riunione plenaria. Ritengo che i progetti dovranno avere la caratteristica di fattibilità e non dovranno essere doppioni di proposte già presentate al MAE e respinte o di iniziative già realizzate; inoltre si suggerisce di progettare iniziative con un budget limitato cosi' da garantire piu' finanziamenti”

 

Approvazione del verbale del plenum del 18.04.2024

I presenti non avanzano richieste di modifiche o integrazioni. Il verbale viene approvato dai presenti con un voto contrario (Luciani Vogel)

 

Ticchio chiede ragguagli sulle riunioni svolte con l’Ambasciata sul tema Corsi di Lingua e Cultura. Petta ha partecipato alle riunioni che si sono tenute in videoconferenza nelle date del 02.03.24, 12.03.24 e 15.04. Le problematiche esposte dagli Enti gestori sono state portate al Ministero senza però esito positivo. La richiesta di rendere obbligatorio il pagamento della tassa di iscrizione non è accettabile. È stato chiesto l’intervento dei Parlamentari e del CGIE. La prossima riunione si terrà a giugno.  Per quanto riguarda Zurigo, il progetto per l’esercizio 2024/2025 è ancora al vaglio del Ministero. L’anno in corso verrà concluso regolarmente con i finanziamenti ricevuti dal Ministero e con i contributi dei genitori. Non è ancora chiaro cosa succederà per il prossimo anno scolastico. La dott.ssa Fontana era presente alle riunioni con gli Enti e con l’Ambasciata. Petta la invita a completare le informazioni. Fontana prende la parola e conferma che il punto che ha sollevato più domande riguarda il contributo volontario dei genitori. Per rispondere alle richieste era presente un funzionario della Guardia di Finanza che ha spiegato le motivazioni per le quali non è possibile rendere obbligatorio il pagamento del contributo. Un secondo problema che rende difficile il lavoro degli enti riguarda l’applicazione della Circolare. Il discorso sta procedendo, ci si augura che si risolva quanto prima.

Ticchio ricorda che i contributi agli Enti sono stati ridotti. È giusto sollecitare le famiglie a pagare ma il Comites dovrebbe anche chiedere al Ministero di ridurre i tagli. Petta è dell’idea che quanto il Ministero può fare, viene fatto. Mentre il contributo viene pagato solamente dal 70% delle famiglie. Sivillica ricorda che c’è anche il problema dell’organizzazione dei Corsi non sempre puntuale.

Alle ore 20.25 si collega Putrino.

 

Parere del Comites sulla richiesta di contributo a sostegno della stampa italiana all’estero per l’anno 2023

Nella circoscrizione del Comites di Zurigo è pervenuta la richiesta di contributo da parte del Corriere dell’Italianità. I membri che hanno ricevuto la documentazione relativa esprimono parere favorevole all’unanimità.

 

Putrino, su richiesta di Petta, approfondisce l’idea già annunciata di proseguire il progetto sullo SPID. In considerazione delle difficoltà date dalla attivazione, è emersa l’esigenza di spiegare meglio i vari passaggi. Il progetto verrà descritto più dettagliatamente ed inviato ai Consiglieri prima della prossima riunione. Inoltre, Putrino dà alcune informazioni riguardanti il proseguimento del progetto attivazione SPID, già finanziato. Come già anticipato, il video informativo sullo SPID realizzato è stato diffuso attraverso i canali social del Comitato (pagina web, youtube, FB e Instagram). Per chi invece non usa i canali social, sono stati stampati dei volantini con un codice QR che rimandano al video. I volantini saranno distribuiti tra i connazionali attraverso le associazioni, i Centri italiani e verranno portati in Consolato

 

Approvazione richiesta di finanziamento integrativo

 Dopo un approfondimento della documentazione inviata, i membri approvano all’unanimità la richiesta di finanziamento integrativo per l’esercizio finanziario 2024 a valere sul Cap. 3103.

A favore 12 membri

Contrari   0 membri

Astenuti   0 membri

La richiesta è approvata dall’unanimità dei presenti.

 

Trasparenza e legalità dei patronati operanti nella nostra Circoscrizione

Luciani Vogel prende la parola ed espone la tematica, fa riferimento alle mail da lei già inviate ai consiglieri che riepilogano le Leggi alle quali si riferisce e ricordano la truffa ai danni di pensionati avvenuta nel 2008 a Zurigo. Essendoci una Legge che indica che i Patronati (enti di assistenza) debbano avere un provvedimento notificato dalle Autorità consolari diplomatiche, chiede se Zurigo è in regola e se il Consolato di Zurigo ha provveduto ad emettere il detto provvedimento. Ritiene che le normative debbano essere seguite e invita a sistemare ciò che ancora è sospeso, anche in vista della prossima riunione che ci sarà tra i Patronati e l’Ambasciata. Inoltre, chiede quali sono le garanzie che il patronato fornisce agli assistiti, sull’operato dei propri lavoratori. Rileva che alcuni patronati hanno una assicurazione. Chiede anche che venga regolamentato ciò che deve contenere la relazione annuale che i Patronati inviano al Comites. Inoltre, riferisce di comunicazioni fatte da connazionali alla Commissione Sociale in cui si rende noto che alcune persone vengono dall’Italia a lavorare al Patronato, senza un contratto di lavoro, quindi senza permesso di soggiorno, con una paga molto bassa. Come può il Comites, quale difensore civico, controllare queste situazioni a difesa di questi connazionali? Questi sono gli spunti che vengono dati e per i quali si chiede un chiarimento al Consolato.

Sivillica è dell’idea che il Comites non debba controllare i Patronati. Il Comites non ne avrebbe i requisiti. Esistono degli organismi preposti a controllare le categorie di professionisti.

Petta precisa che il Comites riceve una relazione annuale dai patronati della quale deve prendere visione.

Putrino non condivide il contenuto delle mail che sono state inviate da Luciani Vogel e si dissocia da ciò che è stato esposto oggi, in quanto non vede un filo conduttore del discorso fatto. Inoltre, ricorda che il Consolato sul proprio sito elenca i Patronati attivi nella circoscrizione, indicando il nome del responsabile che è stato segnalato dal patronato stesso. Il Consolato non ha altri obblighi. Per quanto riguarda ciò che è emerso oggi sul personale che viene assunto dal Patronato in modo irregolare, ricorda che esistono delle strutture preposte alla tutela dei diritti dei lavoratori. Non è il Comites l’organo preposto al controllo.

Petta ritiene che potrebbe trattarsi del servizio sociale, cioè personale che viene dall’Italia per svolgere uno stage.

Sivillica sostiene che in questo caso sicuramente i patronati si comportano rispettando le norme di Legge.

Calabrese è dell’idea che i Patronati devono assumersi la responsabilità di ciò che fanno con i loro dipendenti. Non è il Comites che deve suggerire ciò che devono fare.

Vogel sottolinea che se patronati avessero la garanzia dei sindacati italiani, in caso di errori, gli assistiti potrebbero essere risarciti.

Anche Puntillo ritiene che il Comites non può sostituirsi all’Ispettorato del Lavoro, in quanto i membri non ne hanno la qualifica.

Petta invita Luciani Vogel, quale responsabile della Commissione Sociale, a continuare con ciò che è nell’interesse dei connazionali.

Sivillica chiede quale sarà lo sviluppo di questa discussione. 

Luciani Vogel ripete che vuole sapere dal Consolato quale è la situazione attuale riguardo a ciò che è stato riportato nella seduta odierna.

Sivillica non si trova d’accordo.

Petta chiude l’argomento e chiede alla Console alcuni ragguagli sulla Casa d’Italia.

La Console Fontana prende la parola e comunica che è stato emesso il decreto di aggiudicazione dei lavori alla Ditta Pizzarotti. Rimane ancora un ricorso pendente, si è in attesa di conoscere il risultato della sentenza per poi iniziare i lavori.

Ilardo chiede se è realistico pensare che la Scuola Casa d’Italia possa ritornare nell’edificio entro il 2025, come già annunciato. La dott.ssa Fontana comunica che appena risolto il ricorso si avranno informazioni più precise sulle tempistiche.

Ticchio chiede che il Comites venga informato sul risultato dell’udienza per poter rispondere alle domande poste dai connazionali.

La Torre prende la parola e fa sapere che dai connazionali le domande più frequenti riguardano l’ottenimento di appuntamento per il rinnovo dei documenti. Cosa si deve rispondere?

Fontana comunica che al momento non è possibile prendere appuntamenti per la CIE in quanto i posti sono occupati fino a settembre. Per i passaporti al momento i primi appuntamenti liberi sono a luglio. Nonostante la situazione sembri difficile, le statistiche dicono che c’è un aumento nella emissione dei documenti rispetto agli scorsi anni, questo in quanto il Consolato fa tutto ciò che è nelle proprie possibilità. L’orario del centralino è stato ampliato e portato agli orari di apertura al pubblico. Per le urgenze, è necessario scrivere una mail comprovando con la documentazione il motivo dell’urgenza, il turismo non è criterio d’urgenza. Se ci sono casi difficili, possono essere segnalati. Purtroppo, il sistema di prenotazione non potrà essere tolto, ciò che stiamo facendo è rafforzare la parte del telefono e delle mail, pur con risorse di personale limitate. La dott.ssa Fontana fa sapere che il servizio prenotami apre nuovi appuntamenti il lunedì alle 12, quindi è in questa fascia che si deve cercare di prendere appuntamento.

Sivillica chiede come si può annunciare una nascita e fare i documenti al neonato. Fontana risponde che è sufficiente presentarsi in Consolato, senza appuntamento, con i documenti (sul sito si trova l’elenco). Per molti atti, come lo stato civile, non è necessario avere appuntamento.

Antolic riporta la sua personale esperienza negativa con il Consolato. Chiede perché non è possibile prevedere appuntamenti per un periodo superiore ai 6 mesi. Fontana risponde che gli appuntamento devono essere dati in base alla presenza di personale disponibile ad evaderli. Un periodo superiore ai 6 mesi non darebbe garanzie.

Calabrese chiede come si deve fare per riottenere la cittadinanza italiana, persa quando non era possibile avere due cittadinanze. Fontana risponde che per la richiesta e la rinuncia di nazionalità italiana c’è l’ufficio anagrafe.

 

Il Presidente Petta chiude l’argomento e alle ore 21.50 toglie la seduta

 

La Verbalista                                                                                   Il Presidente del Comites

Barbara Panzeri                                                                             Gerardo Petta

 

Il presente verbale viene approvato in data 25 giugno 2024.   

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